Prealpi Master Show 2017

Prealpi Master Show 2017
Andrea ZIPPO Zivian, Fabio Ceschino - Audi quattro - fotografia gentilmente concessa da Marco Forese

mercoledì 28 ottobre 2015

La carriera di Audi Sport Italia celebrata ad Auto e Moto d'Epoca 2015 dall' Audi Sport Club - Italia



Domenica si è conclusa la settima partecipazione dell' Audi Sport Club - Italia alla trentaduesima edizione della fiera Auto e Moto d'Epoca di Padova, l'evento dedicato alle auto storiche più importante a livello italiano e non solo, una rassegna che già dal giovedì, giornata di preapertura e dedicata soprattutto agli operatori del settore, ha fatto percepire chiaramente il notevole interesse, costantemente in crescita, per l'auto d'epoca declinata in tutte le sue forme. 

The seventh Audi Sport Club-Italy of the 32nd historic cars and motors fair in Padova city.One of the most important event regarding historic cars, not only in Italy but also in other countries.

On Thursday there was the pre-opening, that was dedicated to the industry. The clear interest for historic cars has been perceived by this moment and was constantly growing for all its forms declined.



Quest'anno come già ampiamente annunciato, lo stand Audi Sport Club - Italia è stato dedicato alla vincente carriera di Audi Sport Italia, dagli esordi dei primi anni '80 col nome di Audi Sport Europa Team alla storia moderna con le vetture impiegate nel Campionato Italiano GT, con Emilio Radaelli e Roberta Gremignani, come ospiti d'onore.

This year, as already announced, the Audi Sport Club Stand Italia stand was dedicated to the successful career of Audy Sport Italia, starting from the beginning of 80’s  - under the name of Audi Sport Team Europe to modern history, with the cars that have been used in the Italian Championship GT. Emilio Radaelli and Roberta Gremignani were there as honor guest too.


La scelta delle vetture esposte ha permesso agli appassionati di ripercorrere le tappe più importanti di Audi Sport Italia, dagli esordi con l' Audi 80 Gruppo A, che prima di essere impiegata da Audi Sport Europa Team, aveva portato sul secondo gradino più alto del podio Stig Blomqvist al Rally di Svezia del 1982 e che dal 1985 venne impiegata dalla neonata scuderia di Emilio Radaelli per correre il campionato italiano rally nel 1985. Ne nacque la sfida per la corona Gruppo A forse più combattuta della storia del tricolore rally, tra Audi Sport Europa Team e la squadra di riferimento Fiat: il Jolly Club, alla fine vinta dal romagnolo Bruno Bentivogli con la trazione integrale della casa di Ingolstadt.


The choice of cars on display has allowed fans to retrace the most important Audi Sport Italy phases: from the early beginning with Audi 80’s Group A. Before been employed by Audi Sport team Europe, it has brought Stig Blomqvist to Sveden Rally in 1982 and it was employed from  1985 Emilio Radaelli team to run the Italian Rally Championship. Here started the war to win the A Group Crown, between Audi Sport Europe team an Fiat team: the Jolly Club has been won by Bruno Bentivogli with a Ingolstadt home made four-weel drive.

Al suo fianco un'altra protagonista della storia di Audi Sport Europa Team, quella che la stessa Roberta Gremignani ha definito: "la mamma", l' Audi quattro Gruppo B, la vettura senza la quale non sarebbe nato dapprima Audi Sport Europa Team e successivamente Audi Sport Italia. Tale vettura era stata affidata dal 1984 a Michele Cinotto con lo stesso Emilio Radaelli al suo fianco ed in seguito ad Harald Demuth che si affermò in numerose gare in Europa. L'epopea di questa Audi quattro durò fino al 1987 con alcune apparizioni con al volante l'allora promessa Paola De Martini. 

There was on its side another Audi Sport Europe team protagonist, what Roberta Gremignani called “mom”: the Audi 4 Group B. Without this car there wouldn’t have born the Audi Sport Europe Team first and Audi Sport Italy after. This vehicle was given to Michele Cinotto and Emilio Radaelli in 1984; after them  Harald Demuth too, who emerged in many competitions in Italy and Europe. The saga of this Audi car lasted until 1987 with the drive of Paola Martini appearances.

Al centro dello stand i numerosi visitatori hanno potuto ammirare l'anello di congiunzione tra il passato rallystico ed il presente "pistaiolo" di Audi Sport Italia, una stupenda Audi 90 quattro gruppo A che dopo aver dimostrato la sua efficacia, affidabilità e robustezza nel Campionato del Mondo Rallye si decise di impiegare nel 1991 nel Campionato Africano FIA dopo i positivi "assaggi" nel rally del Bandama e dello Zimbabwe del 1989. La vettura fu affidata a piloti locali come Abe Smit e Patrice Servant affiancati dall'italiano Aldo Riva, che esordì al Safari dello Zaire venendo subito contagiato dal fascino di quel tipo di competizioni. A fine della stagione Aldo Riva si impose nel Rally del Burundi, un successo che bissato la stagione successiva, insieme alle vittorie in Zimbabwe e Zambia, diede al romagnolo il titolo, cui l'anno dopo seguirono i primi posti nelle graduatorie Marche e Copiloti. Tali vittorie, conquistate in un campionato così difficile ed impegnativo come quello Africano, risultarono come una conferma anche per il marchio Audi e per la stessa trazione quattro che dopo aver dimostrato l'eccellenza nei rally degli anni '80 ora potevano vantare anche i successi nelle difficili corse africane.

In the center of the stand numerous visitors had the chance to see the link between past rally and present circuit of Audi Sport Italia: a beautiful Audi 90 four group A. After proving its effectiveness, reliability and robustness in the Championship World Rally it was decided to use it in 1991 for the African Championship FIA, because it gave some positive bites in Bandama and Zimbabwe rallies in 1989. It was given to local driver Abe Smit and Petrice Servant with the support of the Italian Aldo Riva, who begun his career with Zaire Safari coming soon infected by this kind of competitions.

At the end of the season Mr. Aldo Riva prevailed in the Burundi Rally and gained a repeated success in the following season. This goal and the victory in Zimbabwe and Burundi  permitted him to gain the title, after which the year after he become the March and Copiloti winner. This kind of victory, became in a so difficult championship like the African one, have been considered as a confirmation even for Audi and 4 wheel traction. That permitted not only to demonstrate its excellence in the 80’s rallies, but also in the Africa competitions.


La storia più recente di Audi Sport Italia si è potuta ammirare nella parte destra dello stand ed erano due vetture così simili ma anche così diverse, la prima un' Audi 80 quattro Competition del 1994, con la quale Emanuele Pirro conquistò il Campionato Piloti Superturismo e Dindo Capello iniziò la sua vincente carriera a bordo delle vetture con i quattro anelli vincendo la sua prima competizione al Mugello sotto una pioggia scrosciante.



Una vettura fortemente voluta e supportata dall'importatore, al fine di dimostrare le notevoli doti della trazione quattro in una scontro diretto con i marchi concorrenti nelle competizioni su pista e rendendo chiara la sua superiorità sui fondi bagnati.





Al suo fianco la recentissima Audi R8 LMS ultra impiegata nel Campionato Italiano GT con la coppia Marco Mapelli ed Andrea Amici, giunta seconda al termine della stagione GT3 e con la coppia Emanuele Zonzini e Dindo Capello che ha terminato la sua carriera agonistica giungendo terzo nell'ultima gara del campionato, proprio sul circuito del Mugello, dove 21 anni prima aveva colto la prima vittoria a bordo di una vettura Audi della squadra di Emilio Radaelli.

On the right side of the fair we could be able to admire the Audi Sport Italia recent history. There were two vehicles so similar and so different: one was the first Audi 80 four Competition of 1994, with which Emanuele  Pirro won the Driver Superturism Championship and Dindo Capello begun his winning career from a rainy Mugello. A car that was strongly supported by the importer, to make clear its powerful 4 wheel drive in a direct match with the most important brands   on a wet surface.

Next to it, the very recent Audi R8 LMS, that was used in the Italian GT Championship with the couple Mario Mapelli and Andrea Amici, which arrived as second place in the end of GT3 season with Emanuele Zonzini and Dindo Capello drivers. He finished his racing career with a third place in the last season his own circuit “Mugello”, the same place where 21 years ago he had his first victory on one of Emilio Radaelli team vehicle.

Durante la quattro giorni di fiera gli ospiti sono stati numerosissimi, legati al mondo Audi Sport Italia oppure amici e Soci dell' Audi Sport Club - Italia, felici di poter rendere omaggio a due figure come Emilio Radaelli e Roberta Gremignani che tanto hanno dato agli appassionati dei motori ed in particolar modo dei quattro anelli e con cui hanno condiviso numerosi momenti della loro carriera; è stato quindi inevitabile essere affascinati dai numerosissimi racconti ed aneddoti, legati al mondo dei motori e non.

During the four-days fair were numerous tourists, who was related with Audi Sport Italia world or were friends and members of Audi Sport Club – Italy, happy to give their tributes to Emilio Radaelli and Roberta Gremignani. They gave so much to the motors and 4four rings fans sharing with them engine stories.

E' stato particolarmente interessante ascoltare il dott.Antonio Cerlenizza, ex Direttore di Audi Italia, che ha spiegato come sia nata e si sia consolidata la collaborazione tra Audi Sport Italia e la stessa Audi Italia, i racconti del pilota Aldo Riva in merito al Campionato Africano FIA ed i numerosi aneddoti descritti dalla stessa Roberta Gremignani che ha fatto pienamente comprendere quanto lavoro e sacrifici ci siano alle spalle dei tanti successi ottenuti.


It was particularly interesting to hear Mr. Antonio Cerlenizza, the Former Director of Audi Italia, who explained how the joint venture  between Audi Sport Italia and Audi Italia was born and get even more solid. Aldo Riva told about African Championship FIA and many stories were spoken out from Roberta Gremignani. She was able to completely explain how difficult was to gain so many goals during the time.

La lista degli ospiti è lunga, l'ex pilota Tamara Vidali che corse con i colori Audi Sport Italia dall'inizio degli anni '90, l'ex pilota Giorgio Sanna, ora responsabile Motorsport per Lamborghini che corse in coppia con Filipe Albuquerque, anche lui presente ed attuale pilota Audi Sport nel campionato WEC, con l' Audi R8 nel campionato GT3 del 2009 con Audi Sport Italia, Dieter Gass, responsabile del programma DTM per Audi Sport, i piloti Marco Mapelli, Emanuele Zonzini ed Andrea Amici, attuali piloti del campionato italiano GT assieme a Dindo Capello, purtroppo non presente a seguito di precedenti impegni in Spagna.

The list of guest is long:

Tamara Vivaldi, who drove with Audi Sport Italia colours from the early beginning of 90’s; Giorgio Senna exdriver and now lamborgini Motorsport manager; he drove with Filipe Albuquerque and now is the pilot of Audi Sport WEC championship, with the Audi R8 IN GT3 Championship in 2009; Dieter Gass, Audi Sport DTM program manager; The drivers Marco Mapelli, Emanuele Zonzini; Andrea Amici was unfortunately absent because of its duties in Spain.

Oltre agli ospiti legati alla celebrazione della carriera di Audi Sport Italia, sono stati presenti allo stand ed alla cena di gala presso Villa Trissino Marzotto anche il Direttore di Audi Tradition Thomas Frank che è rimasto affascinato ed impressionato dal notevole interesse e dalla convivialità facilmente palpabile tra i numerosi Soci presenti ed i vari illustri ospiti, come: Christian Geistdoerfer, presente ormai da cinque anni allo stand Audi Sport Club - Italia ed a tutti gli effetti un vero e proprio Socio del Club, o Stig Blomqvist che è stato felicissimo di partecipare anche quest'anno all'incontro di Padova.
Importante anche la partecipazione della delegazione Audi Italia che ha potuto toccare con mano i risultati ottenuti dal Club e vivere da vicino l'atmosfera dell'evento, presenti allo stand il neo Direttore dell'ufficio stampa Audi Massimiliano Lo Bosco, il responsabile vendite Audi Pierantonio Vianello ed il responsabile del programma Audi prima scelta Plus Gianluca Miorelli.



In addition to the guest related to Audi Sport Italia celebration, there was also present Thomas Frank, the Director of Audi tradition, in Villa Trissino Marzotto location.

He has been fashinated and impressed by the great interest; the conviviality was easily palpable between the shareholders there and many guests, such as: Christian Geistdorfer. He has been present for five years in the Audi Sport Club – Italia stand and is a real member. Stig Blomqvist was very happy to take part of this meeting in Padova.

The participation of the Italian delegation was also relevant, Audi was able to touch the results become by the Club and feel the event atmosphere. There were the new Audi Press Director, Massimiliano Lo Bosco; the Audi Sales Manager   Pierantonio Vianello and the Audi First Choice Plus  program manager Gianluca Miorelli.

Durante la giornata di sabato presso lo stand Audi Sport Club - Italia si è svolta anche la consegna delle tessere onorarie a cinque nuovi Soci d'eccezione: Tamara Vidali, che dal 2012 partecipa con entusiasmo alle iniziative del Club, tanto da essere stata madrina della prima edizione del 2015 de: "Le Strade Dei quattro Anelli"; Stig Blomqvist, intervenuto anche quest'anno all'evento di Padova dimostrando un grande affetto nei confronti del Club; Fabrizio Tamburini, ex collaudatore Alfa Romeo, una figura quindi assolutamente non legata al mondo a quattro anelli ma che dal 2012, proprio grazie a Tamara Vidali, si può considerare a tutti gli effetti un amico e Socio del Club; da ultimi, non certamente per importanza, sono stati investiti della carica di Soci Onorari dell' Audi Sport Club - Italia, Roberta Gremignani ed Emilio Radaelli, che già nel 2013 ed anche in questa edizione sono stati generosissimi e disponibilissimi nell'aiutare il Club a realizzare questo importante ed impegnativo progetto.

Anche questa settima partecipazione dell' Audi Sport Club - Italia alla fiera Auto e Moto d'Epoca di Padova è stata un'occasione per far conoscere ai numerosi appassionati uno spaccato del mondo Audi, come preannuciato non ci si è rivolti ad una semplice figura, ma ad una scuderia, ad un team che negli anni ha dato numerose soddisfazioni agli appassionati del marchio di Ingolstadt e che ha anche dato gli strumenti a numerosi piloti di affermarsi nel mondo delle corse permettendogli di mettersi in luce ed ottenendo ottimi risultati.

During Saturday in Audi Sport Club Stand Italia took place the honorary cards delivery for five new members: Tania Vidali, who is an enthusiastic element from 2012 of the Club, so that she was the “Four Rings Ways” godmother in first edition 2015; Stig Blomqist spoke this year in Padova, to demonstrate his strong attachment for the Club; Fabrizio Tamburini, test driver of Alfa Romeo, that from 2012, thanks to tamara Vidali, is considered as a real member and friend of the Club. In the end of the list, but important the same, received the honorary title of Audi Sport Club  - Italia also Roberta Gremignai and Emilio Radaelli, who in 2013 and in this edition were generous and full disposal in helping the Club to realize this important and relevant project.

The participation Audi Sport Club – Italia in seventh edition of historic Cars and Motors Padua fair let know another important piece of Audi World to the fans. As announced before, the aim was to deal not only with simple figure, but also to the team. A team that during years gave many satisfactions to the Ingolstad brand fans and let many drivers reach visibility and gain many great goals.


Per l' Audi Sport Club - Italia era giusto puntare l'attenzione su un progetto iniziato oltre trent'anni fa con l' Audi Sport Europa Team poi trasformatosi in Audi Sport Italia e che ha due persone chiave al suo interno, Emilio Radaelli e Roberta Gremignani, braccia, mente e cuore di questa avventura. 



For Audi Sport Club Italia was right to focus the attention on a project, that began over thirty years ago with the Audi Sport Europe Team and become Audi Sport Italia with two key protagonists: Emilio Radaelli e Roberta Gremignani, who are the harms, the heart and soul of this adventure.






domenica 11 ottobre 2015

Mancano solo 10 giorni ad Auto e Moto d'Epoca 2015, ecco svelate alcune protagoniste

Mancano solo 10 giorni alla settima partecipazione dell' Audi Sport Club - Italia alla fiera Auto e Moto d'Epoca di Padova che si svolgerà da giovedì 22 a domenica 25 e che si preannuncia come ogni anno un punto d'incontro per gli appassionati delle auto e moto storiche provenienti da tutto il mondo.

Quest'anno come già annunciato lo stand sarà dedicato ad una unione, cioè al legame che Emilio Radaelli e la moglie Roberta Gremignani stanno portando avanti con la casa di Ingolstadt dal lontano 1983 con la nascita dapprima dell' Audi Sport Europa Team e successivamente con la conversioni in Audi Sport Italia.

Le vetture che verranno presentate saranno i simboli della carriera trentennale della scuderia di Nibbiola ed avranno a fianco anche i protagonisti che le hanno condotte rendendole leggendarie, nomi non vogliamo farne ma possiamo anticiparvi che ognuna avrà vicino...un pilota adatto.

Audi 80 quattro Gruppo A

Presentata nel dicembre del 1982, era il modello che puntava a rendere accessibile al più vasto pubblico il concetto-quattro, peraltro rivelando subito un interessante e quasi inatteso potenziale sportivo. Al rally di Svezia valido per il mondiale FIA 1983 il team ufficiale iscriveva la 80 quattro oggi facente parte della collezione di Emilio Radaelli e sulla neve uno straordinario Stig Blomqvist giungeva secondo assoluto a soli 47" dalla Quattro A1 di Hannu Mikkola. A inizio '85 Radaelli ottenne da Ingolstadt la vettura (che era stata lasciata a lungo silenziosa in un parcheggio dopo il successo di classe al Montecarlo 1984 con Bernard Darniche) per affiancare all'attività nell'Europeo con la quattro un impegno nazionale: ne nacque la sfida per la corona Gruppo A forse più combattuta della storia del tricolore rally tra Audi Sport Europa Team e la squadra di riferimento Fiat: il Jolly Club, alla fine vinta dal romagnolo Bruno Bentivogli con la trazione integrale. La vettura usciva di scena a testa alta nel 1986 dapprima con la vittoria assoluta di Bentivogli al rally di Sassari, poi accompagnando all'esordio con la marca tedesca Paola De Martini e col sammarinese Gigi Canini vincitore in casa del 4° Rally dei Castelli.
(fonte: Audi Sport Italia)


Audi quattro Gruppo B

Non si può parlare di rally in casa Audi senza parlare dell'Audi quattro e lo stesso vale per l'allora neonato Audi Sport Europa Team che affidandosi dal 1984 dapprima a Michele Cinotto, che già aveva incantato i tifosi nel 1981 ed 82 e successivamente ad Harald Demuth si affermò in numerose gare in Italia ed Europa.
L'epopea di questa Audi quattro durò fino al 1987 con alcune apparizioni con al volante l'allora promessa Paola De Martini. 
foto gentilmente concessa da: Photo4


Audi 90 quattro Gruppo A

La quattro porte tedesca fin dagli esordi agonistici avvenuti nel 1988 si annunciava come una vettura che avrebbe puntato su affidabilità e robustezza, doti che le permisero all'esordio nel Campionato del Mondo al Rallye di Sanremo di concludere nei Top10 affidata a Paola De Martini. La veloce pilotessa elbana ripeté l'exploit l'anno dopo al Montecarlo e in Corsica.
Nel frattempo le esperienze lontane dall'Italia avevano reso il team conscio delle possibilità della 90 quattro in gare massacranti e dove il dinamismo dello staff fosse determinante. Dopo "assaggi" positivi ai rally del Bandama e dello Zimbabwe nel 1989 fu approntato un programma completo nel Campionato Africano FIA 1991, con piloti locali come Abe Smit e Patrice Servant affiancati dall'italiano Aldo Riva, che esordì al Safari dello Zaire venendo subito contagiato dal fascino di quel tipo di competizioni. A fine della stagione Riva si imponeva nel Rally del Burundi. Un successo che bissato la stagione successiva, insieme alle vittorie in Zimbabwe e Zambia, diede al romagnolo il titolo, cui l'anno dopo seguirono i primi posti nelle graduatorie Marche e Copiloti. La 90 Quattro della collezione di Radaelli è ancora nell'allestimento previsto per le gare africane.
(fonte: Audi Sport Italia)
 

Audi 80 competition


Il 1993 è una stagione particolare nella storia delle competizioni per Audi: avrebbe dovuto essere l'anno della grande sfida DTM contro Alfa Romeo e Mercedes, ma dissidi con la federazione e gli organizzatori avevano fatto decidere a metà dell'anno precedente di ritirare le V8 dal più noto campionato tedesco. Il modello 80, destinato a subentrare nel DTM, riceve quindi un'altra destinazione: la categoria D2 riservata ai modelli fino a due litri, poi più celebre con la denominazione di Superturismo.
Audi sceglie una soluzione tecnica insolita e particolare per affrontare la concorrenza: la trazione integrale abbinata ad un motore da 280 cavalli montato longitudinalmente. Nel 1993 schiera Frank Biela e Marc Sourd nel campionato francese, allora all'apice della fortuna ed il tedesco sorprende la concorrenza portandosi a casa il titolo contro una agguerrita opposizione.
Nel 1994 con l'arrivo del modello evoluto 80 Competition non gli riesce però il bis nella neonata ADAC Supertourenwagen Cup, che domina all'inizio ma conclude secondo. Seconda è anche la 80 di Philippe Adams in Belgio, pur vincendo più gare di tutti: sette.

In Italia l' Audi 80 Competition è il modello con cui inizia la presenza ufficiale di Audi Sport Italia sulle piste dello Stivale. Contro le Alfa Romeo 155 favorite dal pronostico pre-campionato, la concretezza ed affidabilità della trazione integrale tedesca e del suo leader Emanuele Pirro si rivelano decisive: il romano vince il titolo piloti alla penultima corsa a Varano. La poca fortuna che caratterizza invece la prima metà di stagione di Dindo Capello lo costringe ad aspettare la finale al Mugello per centrare sulla 80 Competition la prima di tantissime vittorie coi colori Audi. Ai due si affianca in tre occasioni anche Biela, che vince due corse. Ma la 80 Competition ha vita breve in Superturismo: mentre ancora si festeggiano le ultime vittorie sta già affrontando i primi test l'erede A4 quattro.
(fonte Audi Sport Italia)